Fede frattale di Giulia Abbate (Delos Digital)

di Claudia Simonelli

In un futuro distopico, dove il confine tra realtà e fede si assottiglia, Fede Frattale ci catapulta in una Sicilia dimenticata, intrappolata tra l’abbandono politico e l’autosufficienza forzata. Giulia Abbate intreccia con maestria tematiche sociali, riflessioni mistiche e un’ambientazione al tempo stesso evocativa e misteriosa, creando una storia in grado di affascinare e far riflettere.

La protagonista, Nadia, è una donna resiliente, che si è adattata al sistema che ha scelto di isolare il Sud e abbandonarlo a se stesso. La sua professione di levatrice, metafora di rinascita e ricostruzione, è perfettamente calata nel racconto: non solo una professione, ma una speranza in un luogo in cui il razzismo, la paura e le disuguaglianze la fanno da padrone. Le sue azioni ci guidano in una ricerca fisica e metaforica: non solo sopravvivenza, ma anche fede. E cosa significa avere fede in un mondo che sembra averla smarrita?

L’ambientazione è un enorme punto di forza del racconto. La regione è una terra sospesa nel tempo, metafora di qualcosa che è ben più attuale e reale di quanto si possa pensare. L’autrice esplora con sensibilità le implicazioni di un’Italia frammentata, ingiusta a volte, dove le distanze geografiche riflettono quelle sociali e culturali.

Fondamentali sono i simbolismi, in questa storia. Il bosco misterioso, i segni inquietanti, una malattia sconosciuta sono il fulcro di una narrazione densa di enigmi, misteri e richiami spirituali. I modelli frattali dominano il racconto, visivamente e metaforicamente, invitandoci a riflettere sul rapporto tra piccolo e grande, tra il dettaglio e l’universale. La narrazione, infatti, si dipana come un disegno complesso, in apparenza disordinato, ma in realtà connesso a se stesso.

Lo stile di Giulia Abbate è una danza tra poesia e tensione narrativa. La scrittura avvolge il lettore in un’atmosfera onirica ma mai priva di concretezza. L’abilità dell’autrice nel coniugare una prosa ricercata con una trama avvincente è una delle caratteristiche che rendono questo racconto unico nel suo genere.

Fede frattale non si limita a intrattenere, ma sfida il lettore a interrogarsi su temi profondi: l’identità, la solidarietà, il razzismo e la forza della fede. Se amate i racconti che uniscono profondità e stile, se volete una lettura breve che vi tenga compagnia per una sera lasciandovi qualcosa su cui riflettere, Fede frattale è ciò che fa per voi.

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