Siamo riusciti a pubblicare la raccolta con i migliori 19 racconti per la narrativa non di genere, frutto del nostro concorso. In questo articolo racconteremo un po’ cosa è successo, affronteremo il discorso dell’intelligenza artificiale applicata al prodotto creativo umano, confronteremo le due maggiori piattaforme di self-publishing, annoverando pregi e difetti e, infine, daremo una notizia per la prossima edizione del concorso letterario Alcova Letteraria.
Poco più di un mese fa, si concludeva la Quarta Edizione di Alcova Letteraria, il concorso organizzato dal nostro collettivo.
Il numero di elaborati partecipanti ha battuto tutti i record, non solo di questo concorso specifico, ma anche di tutti quelli che abbiamo organizzato per terzi. Come sempre, il numero delle opere scartate è stato maggiore di quelle selezionate. Ciononostante, avevamo programmato di pubblicare 8 Antologie del Premio, ma eravamo riusciti a pubblicarne soltanto 7.
Perché? Perché, ci si è messa di mezzo l’intelligenza artificiale.
Infatti, restringendo il campo alla sola sezione della Narrativa non di genere (sezione interessata), che avrebbero dovuto contare 3 volumi, usciva solo il volume 2 e il 3, poiché Amazon ci bloccava la pubblicazione del volume 1.
Forse, prima di addentrarmi in cosa è successo, dovrei ribadire una piccola cosa: noi non siamo editori, ma un collettivo letterario e per le nostre pubblicazioni usufruiamo del servizio offerto da Amazon KDP.
Nonostante il titolare di Amazon sia un multimilionario, non gli si può chiedere di assumere persone reali per svolgere il lavoro di revisione contenuti, ai fini di offrire, non solo un servizio migliore, ma anche posti di lavoro. Il signor Amazon preferisce risparmiare e avvalersi dell’intelligenza artificiale.
Questa I.A. ancora non è adatta, e a nostro parere non lo sarà mai, a sostituire la creatività umana, perciò di svolgere lavori di traduzione e scrittura. Sicuramente, può essere molto utile in altri ambiti, come prevenire un incendio, un terremoto e via dicendo, questo non lo mettiamo in dubbio.
In questo specifico caso, l’intelligenza artificiale non riusciva a comprendere la differenza tra quarta edizione di una pubblicazione e quarta edizione di un concorso letterario. Perciò, per lei, se questa era la quarta edizione, la raccolta di racconti era già edita e, trattandosi di una pubblicazione edita, ci chiedeva di fornire il contratto e i permessi dell’editore precedente. Ma essendo, nella sua totalità e forma, una raccolta inedita, non esisteva alcun editore precedente.
Come potevamo fornirgli qualcosa che non esiste?
Logicamente, non era possibile.
Abbiamo provato più volte a fare appello e spiegare diversi fattori che noi ritenevamo rilevanti, come: che la raccolta era inedita, che non esisteva un editore precedente perché non era mai stata pubblicata prima, che questa raccolta era il vol.1 e che loro avevano già pubblicato il volume 2 e 3.
Niente da fare. La risposta era sempre identica, non cambiava neanche di una virgola.
Dopo molteplici tentativi, ci hanno minacciato di bloccare o chiudere il nostro account KDP. Quindi, per evitare ciò, abbiamo preferito andare avanti con le altre 7 antologie e trovare un altro modo.
Lo dovevamo fare soprattutto per questi 19 autori, che pur essendo i migliori della loro sezione di partecipazione, si sono trovati penalizzati da un uso sbagliato dell’intelligenza artificiale.
Non potendo usare, come abbiamo sempre fatto, KDP, per i suddetti motivi, dovevamo trovare un’altra strada. Le idee che ci erano venute in mente erano: rivolgersi a uno degli editori con cui collaboriamo e abbiamo rapporti professionali, usufruire di un editore a pagamento per diminuire le tempistiche, comprare un codice ISBN e stampare il libro in tipografia, o provare un’altra piattaforma per l’autopubblicazione.
Abbiamo optato per quest’ultima, quindi ci siamo rivolti a YouCanPrint, con la quale abbiamo infine pubblicato il libro.
YCP rispetto a KDP ha dei pro e dei contro, ma, a nostro parere, i pro sono minori dei contro.
KDP è molto più veloce, agevole ed economico, fatto su misura per chi non è un editore, non vuole aspettare tempistiche lunghe, non vuole impazzire per pubblicare un libro (tranne quando succedono intoppi in fase di revisione) e non vuole spendere una fortuna.
YCP offre servizi che KDP nemmeno si sogna, come editing, grafica e assistenza professionale (ogni servizio ha un costo a parte). L’assistenza viene fornita da persone reali e non si corre il rischio di girare in tondo e scrivere sempre le stesse cose a una macchina che non ha il raziocinio umano.
Sicuramente, questa antologia ci è costata più di quanto produrrà e questo, in meri termini remunerativi, è una remissione che noi, privi di promotori e sponsor, non possiamo permetterci.
Per questo motivo, continueremo a usare KDP, pur consapevoli che YCP è una piattaforma seria e più professionale di KDP.
Per la Quinta Edizione del nostro concorso, ci prenderemo un anno di pausa; poiché, dopo questa esperienza vogliamo capire un paio di cose e in quest’anno solare vorremmo sviluppare altri progetti.
Compra l’Antologia in uno dei seguenti store online o ordinala nella tua libreria di fiducia.