Recensione di Claudia Simonelli
Un romanzo che si fa leggere in fretta, quello di Ramona.
La protagonista è Andrea, una ragazza abituata alla frenesia di Milano dove ha sempre vissuto. Laureata in moda e fidanzata da lungo tempo con Ascanio, è costretta a trasferirsi nelle campagne umbre a causa di un problema di salute di suo padre. Una volta li comincerà un periodo difficilissimo, in cui la ragazza deve tentare di abituarsi al nuovo stile di vita, completamente incompatibile con le sue abitudini; ma soprattutto conoscerà nuove persone, all’apparenza più semplici dei suoi amici “di città”, ma che in realtà hanno i loro segreti. La nostra Andrea ne rimarrà affascinata e, a poco a poco, sempre più coinvolta. Lo stile di scrittura è molto stringato, con frasi brevi, pochissime virgole e molti punti. Una scrittura molto nervosa, che rispecchia lo stato d’animo della protagonista, la quale subisce molti sbalzi d’umore nel corso della lettura. Nonostante questo, la lettura risulta scorrevole, specialmente per la voglia di scoprire qualcosa di più sui personaggi. La storia incuriosisce molto e si finisce di leggere in una giornata.“Condanna” è il primo volume della raccolta “La mia vita da libellula”, quindi rimanete sintonizzati per sapere quando ci saranno le prossime uscite. Altra nota positiva è l’illustrazione in copertina, realizzata dalla stessa autrice che ci mostra anche le sue doti artistiche. Sicuramente una lettura consigliata.